Cina: ancora incertezza o rottura a rialzo?
Nel panorama economico del 2024, la Cina si trova in una fase di transizione e adattamento, mantenendo comunque una posizione di rilievo a livello mondiale. Le sfide che affronta includono una crescita economica più contenuta rispetto al passato, dovuta a fattori interni ed esterni come l'invecchiamento della popolazione e i costi del lavoro in aumento. Per contrastare questo rallentamento, il governo cinese ha adottato politiche di stimolo mirate, cercando di evitare rischi finanziari e inflazionistici e promuovendo riforme strutturali per favorire una crescita basata sui consumi interni e sull'innovazione tecnologica.
Le tensioni commerciali con gli Stati Uniti e altri partner commerciali rimangono una preoccupazione, mentre la Cina si distingue per il suo ruolo guida nella trasformazione verso un'economia sempre più digitale e sostenibile.
Le previsioni per il 2024 indicano una crescita del PIL che si attesterà probabilmente intorno al 5-6%, mentre l'inflazione dovrebbe mantenere una tendenza moderata, con tassi compresi tra l'1% e il 3%.
Tuttavia, i mercati azionari, come evidenziato dall'indice Shanghai Composite, mostrano un trend laterale da quasi dieci anni che riflette le incertezze politiche e il rallentamento generale. Nel grafico si evidenzia il canale di lateralizzazione dell’indice, soltanto una rottura rialzista al di sopra del livello chiave dei 3700, potrebbe confermare una vera inversione di trend. Anche l’indicatore di forza relativa, RSI, rimane sempre nella zona compresa tra i 30 e 70 punti senza mai ricadere nei livelli di ipervenduto ed ipercomprato.
Nel trimestre attuale, nonostante una crescita costante dei mercati azionari globali, l'instabilità geopolitica rimane una preoccupazione chiave, con particolare attenzione agli aggiornamenti della Federal Reserve degli Stati Uniti e all'inflazione in Europa.
Nonostante le preoccupazioni per una potenziale correzione del mercato azionario, gli esperti consigliano la prudenza e sottolineano la crescente preoccupazione per l'inflazione, la geopolitica e i rischi legati alla crescita economica globale. L'importanza del China Development Forum nel gestire le sfide economiche è evidenziata dagli incontri tra leader aziendali globali e il governo cinese, come nel caso dell'incontro tra Tim Cook di Apple e il primo ministro cinese.